Tommaso Ariemma
Niente resterà intatto. Introduzione non-convenzionale alla filosofia.
Diogene Edizioni, Campobasso 2015
pp. 96, Euro 10,00.
Una citazione letteraria, una riflessione sull’apocalisse, e poi la penna dell’autore che si rivolge al lettore in seconda persona, come in una epistola, come in quelle opere teatrali o cinematografiche in cui lo spettatore diventa improvvisamente attore. Proprio in questi elementi, tratti dalla prima pagina di Niente resterà intatto, si riconoscono alcuni dei motivi principali del libro di Ariemma: l’esigenza di pensare al come più che al cosa, il recupero della filosofia come stile di pensiero e non come archivio di pensieri, come atto e non come fatto, come educazione allo sguardo obliquo.